Approfondimenti Legali – Studio Angelini
SUPERBONUS 110%: OPPORTUNITA' O CONTENZIOSO?
Il Superbonus 110% rappresenta una grande opportunità per privati e imprese che intendono effettuare lavori di ristrutturazione e miglioramento energetico. Lo Studio Legale Angelini offre consulenza completa su contratti, cessione del credito e responsabilità legale dei soggetti coinvolti, riducendo i rischi di contenzioso.
Il Tribunale di Roma sul danno da mancata fruizione di detrazioni fiscali.
"Il danno per la mancata fruizione di detrazioni fiscali risulta risarcibile qualora, sulla scorta di criteri probabilistici, si accerti che senza il negligente adempimento dell'appaltatore il risultato auspicato sarebbe stato conseguito.
In tale liquidazione non può farsi a meno che il risarcimento riguarda un danno che non consiste nella lesione di un diritto soggettivo maturato ma nella lesione di un'aspettativa legittima ad un diritto soggettivo non ancora maturato (sia pure anche per effetto dell' inadempimento dell'appaltatore).
Non essendo mai stata ultimata la ristrutturazione della facciata, che dava diritto al superbonus al 90% invocato, la stessa insorgenza del diritto risulta frustrata; e poiché tale frustrazione è in gran parte addebitabile alla colpevole inadempienza dell'appaltatore, deve essere da questi risarcita la chance (indubbiamente elevatissima) che l'attore avrebbe potuto usufruire di tale bonus qualora l'appaltatore (utilizzando il prestito ponte) avesse ultimato tempestivamente i lavori in modo da consentire al Condominio attore la maturazione del diritto al cospicuo vantaggio fiscale."
Così per il
Tribunale di Roma con sentenza n. 21607 del 2024
L'ACQUISTO DI DIAMANTI TRAMITE BANCHE E INTERMEDIARI FINANZIARI
IDB (Intermarket Diamond Business) e DPI (Diamond Private Investment S.p.a.) oltre alle banche
Intesa San Paolo ,
GRUPPO BPM ,
MPS ,
UniCredit , sono state multate dall'
Autorità Garante per la Concorrenza per aver dato corso ad operazioni di investimento in DIAMANTI senza informare i clienti sui rischi reali.
Diverse le censure rilevate:
dalle modalità omissive ed ingannevoli di offerta dei diamanti di investimento, alla violazione dei diritti dei consumatori in merito al recesso .
Ma la banche rispondono per il danno subito dal cliente?
MUTUI : SULLA PENALE DI ESTINZIONE ANTICIPATA
Si legge nella sentenza Tribunale di Venezia n. 982/2019 "il costo previsto contrattualmente per il caso di estinzione anticipata non è collegato esattamente alla erogazione del mutuo, ma assolve all’esigenza di remunerare la banca per il caso in cui il rapporto dovesse essere estinto anticipatamente per volontà del mutuatario" e ancora ", la penale per l’estinzione anticipata assolve alla funzione di corrispettivo per l’esercizio dello ius poenitendi e non integra un costo imposto al mutuatario per accedere al prestito bancario"
Nello stesso senso, Tribunale di Venezia, Sentenza n. 1090/2019 ove si legge: “Né risulta essere stata applicata la penale di estinzione anticipata. Ritiene questo giudice che tale importo non possa comunque annoverarsi fra le remunerazioni rilevanti ai fini dell’usura. La penale infatti non è un prezzo stabilito per il godimento della somma mutuata, ma un indennizzo dovuto per la possibilità, accordata al mutuatario, di svincolarsi dal mutuo, liberandosi così del pagamento degli interessi.
Conformi, ex multis il Tribunale di Treviso, Giudice Elena Merlo | 27.09.2018 | n.1849, Tribunale di Parma, Giudice Antonella Ioffredi | 20.03.2019 | n.461 , Tribunale di Bologna, Giudice Anna Maria Drudi | 20.09.2018 | n.20774, Tribunale di Matera, Giudice Antonello Vitale | 24.01.2019 | n.51, Tribunale di Lucca, Giudice Carmine Capozzi | 04.01.2019 | n.25.
Da ultimo Cass 7.3.2022 n. 7352 la che conferma l’irrilevanza della penale di estinzione anticipata in quanto non è una remunerazione ma al contrario il corrispettivo per sciogliersi dall'impegno
LA GIURISPRUDENZA SULLE LE FIDEIUSSIONI OMNIBUS
«il fideiussore è tenuto a rimborsare alla banca le somme che dalla banca stessa fossero state incassate in pagamento di obbligazioni garantite e che dovessero essere restituite a seguito di annullamento, inefficacia o revoca dei pagamenti stessi, o per qualsiasi altro motivo»;
«qualora le obbligazioni garantite siano dichiarate invalide, la fideiussione garantisce comunque l’obbligo del debitore di restituire le somme allo stesso erogate»;
«i diritti derivanti alla banca dalla fideiussione restano integri fino a totale estinzione di ogni suo credito verso il debitore, senza che essa sia tenuta ad escutere il debitore o il fideiussore medesimi o qualsiasi altro coobbligato o garante entro i tempi previsti, a seconda dei casi, dall’art. 1957 cod. civ., che si intende derogato»
Da ultimo la Cassazione Sezioni Unite: contratti nulli per le sole parti che riproducano quelle dello schema ABI, salvo prova di una diversa volontà delle parti (sentenza n. 41994/2021)
SULLA COMMISSIONE DI MASSIMO SCOPERTO APPLICATA IN BANCA
La CMS va verificata seguendo la formula indicata da MINISTERO del TESORO e istruzioni della Banca di Italia.
Sulla validità della clausola.
Per i Trinbunali la Commissione di Massimo Scoperto è legittima se sufficientemente determinata.
Ancora, è la CMS è valida se sono stati indicati tutti gli elementi che ne consentono la deteminazione.
In senso contrario
Trib. Pescara 23 giugno 2020.